Scopri i migliori consigli sul texas holdem per giocare e vincere al tavolo. Semplici consigli che tutti gli amanti del poker dovrebbero conoscere!
Il primo tra i possibil consigli di Texas Hold Em da offire ad un giocatore alle prime armi?
Senza dubbio quello di non commettere gli errori evitabili, quelli spesso dettati da mancanza di attenzione o poco controllo delle proprie emozioni
Volendo rubare un po’ di saggezza dai vecchi detti popolari, si potrebbe anche ricordare la massima del “chi troppo vuole nulla stringe” che non è solo un proverbio, ma può essere un’indicazione da tenere presente: l’avidità è un nemico da cui stare alla larga.
3 consigli per Vincere a Texas Holdem
Il mondo del texas holdem è variegato e pieno di possibilità e parlare di “consigli” può sembrare forse troppo generico in un gioco che dipende molto non solo dalle carte ma da tutta una serie di fattori, a partire dalla vostra esperienza di gioco.
Crediamo tuttavia che ci siano tre fattori principali che influenzano l’esito di una partita di texas holdem sia che stiate giocando dal vivo sia che siate di fronte ad un pc:
- La vostra esperienza di gioco e il budget che avete a disposizione
- La conoscenza che avete delle regole e soprattutto della vostra posizione al tavolo
- Gli altri giocatori presenti al tavolo da poker
Intorno a questi tre aspetti girano molte delle strategie di gioco utili a vincere nel texas holdem e noi oggi vogliamo concentrarci su 3 consigli davvero fondamentali che si sviluppano proprio intorno a questi fattori appena elencati.
Ovviamente questi consigli sul Texas’Hold Em non sono sinonimo di garanzia di vittoria, ma sono utili per i neofiti del mondo del poker online e possono servire per indicare quale sia la giusta strategia di gioco.
#1 – Tieni il bankroll sotto controllo
Bisogna sempre tenere sotto controllo il proprio bankroll per non vedere improvvisamente collassare le proprie finanze. Meglio non giocare se i limiti di puntata sono troppo elevati perchè puntare su partite con una posta non troppo alta può far solo del bene, consentendo di aumentare il bagaglio di esperienza senza mettere in pericolo quanto conquistato con il sudore delle carte.
È importante anche non giocare troppe mani e, soprattutto, se si intravedono poche opportunità di vincere, si deve avere la lucidità di saper dire di no e tirarsi indietro.
Tra i consigli per poker Texas Hold’Em c’è sicuramente quello di fare attenzione alla propria posizione rispetto al dealer: chi gioca per primo sarà sotto gli occhi degli altri giocatori che potranno decidere di puntare o rilanciare il piatto e, proprui per questo ha bisogno di avere una mano di carte migliore.
Altro proverbio: “la calma e la virtù dei forti”, la pazienza non è da meno.
Aspettare una buona mano di carte da giocare dalla migliore posizione possibile è tra i consigli sul poker Texas Hold Em.
E, proprio per questo, prima di dispensare consigli per texas hold’em sulle carte di partenza ideali per ogni posizione di gioco, è meglio fermarsi un secondo e ricordare quali siano le posizioni al tavolo.
Grande buio – BB o Big Blind: è il giocatore a sinistra del dealer, il primo a dover giocare prima del flop.
I primi due o tre sono nella cosiddetta Early Position, i tre giocatori successivi sono in Middle Position e gli altri in Late Position. Di norma gli ultimi a giocare prima del Flop e, per primi dopo, sono il Piccolo Buio e il Grande Buio.
#2 – Gioca sempre in posizione
Leggerete spesso nelle guide al poker online di quanto la vostra posizione al tavolo sia importante nelle varie fasi di gioco. Per chi non lo sapesse vi sono essenzialmente tre posizioni principali che evidenziano il vostro turno in una partita di texas holdem: early position, midle position e late position.
In base a queste posizioni sarete chiamati ad agire prima o dopo dei vostri avversari avendo quindi più o meno informazioni sul loro gioco per quella specifica mano.
Il giocatore di texas holdem ideale è quello che in base alla sua posizione sa applicare la strategia di poker migliore e sfruttare tutti gli indizi possibili anche per comprendere cosa hanno in mano i propri avversari. Sembra troppo difficile? In realtà non lo è se si gioca con attenzione e si fa molta pratica col poker.
Mentre la “midle position” è quella posizione in cui bisogna giocare in maniera bilanciata, non troppo aggressiva e neanche troppo “loose” ovvero rilassata, negli altri due casi è bene calcare un po’ la mano. Andiamo quindi a vedere un paio di consigli su come giocare quando ci si trova nelle altre due circostanze.
Consigli Texas Hold Em per chi si trova in Early Position: rilanciate con A-A, K-K e A-K dello stesso seme da ogni posizione. Fate un call con A-K, A-Q dello stesso seme, K-Q dello stesso seme e Q-Q, J-J e 10-10 ma lasciate perdere se non avete nessuna di queste combinazioni.
Consigli sul Texas Hold Em per chi si trova in Late position: call con A e qualsiasi altra carta abbiate come kicker purchè sia dello stesso seme, K-Q dello stesso seme, Q-10 dello stesso seme, J-10 dello stesso seme,A-J, A-10 e, se vi sentite di rischiare un po’, anche con coppie di basso valore.
#3 – Impara l’arte del bluff
Bluffare non è forse la mossa giusta per il giocatore alle prime armi, ma è molto utile per vincere dei piatti, a patto di accettare il rischio. Bluffare vuol dire fare finta di essere in possesso del punto più alto senza avere, in realtà, nulla in mano. L’avversario, pensando di non poter vincere, abbandonerà il piatto.
La freddezza è fondamentale, per questo è tra i consigli sul Texas Hold’Em per chi ha un minimo di esperienza. Infatti solitamente si bluffa quando si intuisce che l’avversario ha un punto basso o non ha proprio niente in mano. Puntando alto sarà portato ad abbandonare il piatto.
Il bluff mostra l’animo spregiudicato del giocatore, ma bisogna anche sapersi difendere: in particolare è importante saper consrvare i punti. Quando si capisce di avere il punto più alto, ma si devono ancora girare delle carte, la difesa è fondamentale.
Per evitare che l’avversario prenda un punto più forte si deve difendere il gioco e cercare di fargli lasciare la mano. Altro valore aggiunto è la capacità di giocare in Slow Play, consiste nel puntare poco quando si ha il punto più forte o si crede di averlo.
L’avversario così penserà di essere vincente e rilancerà la scommessa. In questo momento sarà già in nostra balia: bisognerà solo raccogliere le chips vinte con astuzia.